Benvenuto in questa mia recensione su ProtonVPN. Come sanno bene i miei Lettori storici, tratto questi software a 360° da diverso tempo e, quando mi capita sottomano qualche novità, non esito a pubblicarla.
Fatte le opportune premesse, iniziamo subito con la recensione.
Nessuna fregatura con la garanzia Soddisfatti o Rimborsati entro 30 giorni.
Contenuti dell'articolo
Tutto ciò che devi sapere su ProtonVPN
- ProtonVPN è uno dei vari prodotti offerti dalla Proton Technologies AG, una fondazione no profit che si occupa di cyber security, con sede in Svizzera.
- Tale fondazione è finanziata e supportata dallo stesso governo elvetico.
- Probabilmente, ne hai già sentito parlare anche per via della famosa Proton Mail, un servizio di posta elettronica totalmente anonimo e gratuito.
- Proton VPN è nella black list redatta dal “Roskomnadzor”, un organo federale russo che ha lo scopo di censurare tutti i contenuti poco graditi al regime.
- Nata solo nel 2014, oggigiorno è stato stimato che, ad usare la VPN in questione, siano oltre 100 milioni di utenti attivi sparsi in tutto il mondo.
- In oltre, Proton VPN può vantare oltre 10 milioni di download effettuati tramite il solo Google Play Store.
- La stra grande maggioranza dei suoi utenti ha una fascia di età che va dai 25 ai 34 anni.
ProtonVPN Gratis Vs ProtonVPN Plus
Versione Gratis | Versione Plus | |
Traffico dati | illimitato | Illimitato |
Tipo di rete | Privata,cablata a 10 Gbps | Privata,cablata a 10 Gbps |
Criptografia | AES – 256, oppure ChaCha20 | AES – 256, oppure ChaCha20 |
Server Switches | illimitati | Illimitati |
Numero di server | 100 + | 1700+ |
Protocolli | WireGuard, IKEv2/IPSec, OpenVPN | WireGuard, IKEv2/IPSec, OpenVPN |
Devices Supportati | Windows, Mac, Android, iOS, Linux | Windows, Mac, Android, iOS, Linux |
Tipo di supporto | ticket, e-mail | |
Garanzia Soddisfatti o Rimborsati | ———————- | 30 giorni |
Nazioni coperte | 3 (Italia esclusa) | 60 + (Italia inclusa) |
Multi Login | solo 1 dispositivo | fino a 10 |
Video prova Proton VPN
Interfaccia e prestazioni ProtonVPN
L’interfaccia di ProtonVPN è piuttosto intuitiva, molto semplice da utilizzare. Come puoi notare dall’immagine, hai a disposizione la lista della nazioni coperte e il classico bottone “Connect/Disconnect”.
Naturalmente, l’interfaccia della versione gratis di Proton presenta meno funzioni rispetto alla versione a pagamento “Plus”.
A cominciare dal numero di nazioni coperte che, nel primo caso, sono solo 3 (USA, Giappone, Paesi Bassi).
Degna di nota è la possibilità di creare una sorta di “profilo” preimpostando i server, a seconda degli usi.
In altre parole, puoi “tenerne da parte” alcuni da usare solo per Torrent, altri solo per gli streaming e così via.
Infine, per quanto riguarda le prestazioni, la versione Plus non viaggia poi così male, sebbene non sia la più veloce in assoluto.
Al contrario, la versione Free è piuttosto lenta… insomma, un software da usare davvero in caso di emergenza.
Le principali funzionalità di ProtonVPN
- Kill Switch
- Settings
- Torrent
- Streaming
- Deep Web
- Server “Multi-Hop”
- Proton VPN Accelerator
Certo, non sono tutte le sue funzioni, tuttavia sono le principali degne di essere menzionate.
In cosa consistono?
Scopri tutti i dettagli proseguendo con gli approfondimenti.
1. Kill Switch
Iniziamo la spiegazione delle principali funzionalità di ProtonVPN con il Kill Swtich, un tool oramai indispensabile al giorno d’oggi.
Senza farla troppo complicata, si tratta di un interruttore il cui scopo è quello di tutelare la nostra privacy nel momento in cui la connessione dovesse “cadere” accidentalmente.
In pratica, il Kill Switch fa si che si riattivi prima il tunnel VPN e, solo in seguito, la linea appena caduta. Questo per prevenire possibili fughe di dati nei frangenti in cui non siamo protetti.
Certo, si tratta di qualche millesimo di secondo. Tuttavia, ad un hacker esperto bastano e avanzano.
2. Settings
- General
- Connection
- Advanced
Troppi? Troppo pochi? Io direi “giusti”. Insomma, per quanto riguarda i settings generali, suddivisi nelle 3 schede sopra elencate, ci sono tutte le opzioni che posso servire all’utente medio.
Come vedi, è presente lo Split Tunneling, il DNS Leak Protection, le notifiche, l’avvio automatico e altre ancora.
Certo, non ti permettono di fare “miracoli”, tuttavia ti garantiscono il giusto grado di protezione e comodità.
3. Torrent
Per tutti gli appassionati di questa pratica, sappi che ProtonVPN ti permette di fare Torrent (P2P), ma solo utilizzando la versione Plus.
Grazie a questa, potrai sfruttare i server progettati apposta per il supporto del P2P. In termini pratici, non dovrai fare altro che utilizzare uno di quei profili di cui ho fatto qualche accenno in precedenza.
Come vedi dall’immagine, basta cliccare sulla rispettiva destinazione d’uso.
4. Streaming.
Come sanno bene i miei Lettori, in questa recensione su ProtonVPN non potevo non parlare di intrattenimento online.
Recentemente la compagnia ha notevolmente migliorato il servizio. Non è perfetto, ma è, sicuramente, meglio di prima.
A patto, però, che si utilizzi solo ed esclusivamente la versione Plus. Questa, infatti, permette di bypassare le geo-restrizioni di piattaforme streaming, quali:
- Netflix
- Amazon Prime Video
- Disney +
L’unica pecca sono le velocità non proprio elevate. Nonostante ciò, quando i server sono poco “trafficati” si viaggia bene anche con la visione degli streaming.
5. Deep Web
Gli utenti più esperti sanno benissimo che, per accedere al Deep Web in tutta sicurezza, è necessario avvalersi anche di una VPN, in aggiunta al TOR Browser.
Questo per proteggere il nostro vero indirizzo IP mentre transitiamo per il nodo di accesso e il nodo di uscita della rete Onion.
Insomma, questi sono dei veri e propri punti deboli.
A tal proposito, ProtonVPN è uno dei pochi software al mondo che ti offre il servizio “Tor on VPN”, con cui accedere alla rete Onion tramite un normale browser, senza la necessità di installare e configurare TOR.
6. Server “Multi-Hop”
Senza essere troppo complicati, i così detti “server multi – hop” ti garantiscono un livello di anonimato più alto.
In pratica, prima di poter navigare, il tuo indirizzo IP viene instradato non attraverso 1, non attraverso 2, ma attraverso ben 3 server ubicati in altrettanti paesi diversi.
In questo modo, tracciarti diventerebbe davvero complicato. Infatti, uscito da una determinata rete criptata, entreresti subito all’interno di un’altra, e poi di un’altra ancora.
Il tutto cambiando sempre IP e, di fatto, rendendo il tuo irrintracciabile, anche in virtù della politica “no log”.
7. Proton VPN Accelerator
In passato, i suoi utenti hanno fatto notate alla compagnia l’eccessiva lentezza di alcuni server. Per tutta risposta, oggi è disponibile la funzione VPN Accelerator, in grado di incrementare la velocità del 400%!
Tutto questo, grazie ad un sistema brevettato dalla stessa ProtonVPN, grazie a cui il traffico criptato viene ripartito su diverse CPU.
Per attivarla, basta cliccare il rispettivo “interruttore” all’interno della scheda “Connection” dei “Settings” generali.
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Protocolli crittografici di ProtonVPN
- WireGuard
- IKEv2/IPSec
- OpenVPN
Dopo aver preso in esame le principali funzionalità, passiamo ora ai protocolli crittografici messi a disposizione proprio da Proton VPN.
Nel caso non lo sapessi, questi servono a “blindare” la connessione, rendendola immune da attacchi effettuati da terze parti.
Infatti, per garantire un reale anonimato online, il solo cambio di indirizzi IP non basta, dal momento che un malintenzionato con determinate abilità informatiche potrebbe comunque risalire a quello reale.
Per fortuna, in nostro aiuto giunge proprio la crittografia. Detto ciò, ecco tutti i pro e i contro dei protocolli di ProtonVPN.
1. WireGuard
Il primo protocollo di ProtonVPN che puoi utilizzare è WireGuard, una vera e propria novità. Infatti, il codice sorgente di quest’ultimo è stato pubblicato solo nel 2015.
In pratica, uno dei più recenti in assoluto. Detto ciò, nonostante la sua “giovane età”, promette davvero bene. Benché ci sia ancora qualche dibattito, in realtà WireGuard è attualmente uno dei protocolli più sicuri.
Non solo, garantisce un’ottima compatibilità verso i principali dispositivi e sistemi operativi, richiedendo una bassa potenza di calcolo.
Non a caso, WireGuard è molto apprezzato anche per il suo essere “snello” e “leggero”.
2. IKEv2/IPSec
Il secondo protocollo crittografico messo a disposizione da ProtonVPN è IKEv2/IPSec, molto conosciuto in questo ambito.
Infatti, si tratta di uno dei più diffusi in assoluto. Non solo, per essere più precisi, è il risultato della “fusione” tra 2 distinti protocolli, quali IKEv2 e IPSec, per l’appunto.
Detto ciò, tra i suoi punti di forza troviamo la sicurezza, ma anche una buona velocità. Tra i suoi difetti, invece, c’è il fatto che tende ad essere bloccato dai firewall spesso e volentieri.
3. OpenVPN
Infine, tra i protocolli di ProtonVPN c’è anche OpenVPN, una sorta di “garanzia” per tantissimi utenti. Non a caso, è uno di quelli che offre i più elevati livelli di sicurezza, ma anche una velocità di tutto rispetto.
Tra gli altri suoi punti di forza troviamo il suo essere “open source”. Di conseguenza, chiunque può verificare l’integrità del codice sorgente, così come effettuare eventuali implementazioni.
A tal proposito, alcuni utenti potrebbero riscontrare alcune difficoltà, visto che non è certamente il più facile da configurare.
Inoltre, tende a rallentare il sistema man mano che aumenta la distanza dal server. Nel complesso, però, è sicuramente uno dei migliori.
Quanto costa ProtonVPN Plus?
Come vedi tu stesso dall’immagine, ProtonVPN Plus costerebbe 9,99 €uro al mese.
Per fortuna, sono riuscito a stringere un accordo con la compagnia, accordo che da a tutti i miei Lettori l’opportunità di ottenere il 50% di sconto sfruttando la fatturazione biennale.
Infatti, 9,99 €uro al mese sono troppi, a fronte del servizio che offre. Almeno, per come la vedo io.
Migliori alternative a ProtonVPN
- ExpressVPN
- NordVPN
- SurfShark
Non fraintendermi, come hai potuto desumere da questa mia recensione su ProtonVPN, non penso sia un cattivo, prodotto, anzi.
Tra tutte le VPN gratis è, di sicuro, una delle migliori. Infatti, la maggior parte di questi software free non sottoscrive la politica “no log” senza riserve, pertanto si risultano piuttosto rischiosi per la privacy.
Anche la versione a pagamento non è male. Tuttavia, per la stessa cifra si può avere di meglio.
Insomma, metti caso di entrare in un concessionario auto e trovarti di fronte una Renault e una Ferrari allo stesso prezzo. Tu quale sceglieresti?
Ti ho fatto questo paragone perché, a seguire, troverai proprio le migliori alternative a Proton VPN.
1. ExpressVPN
La prima delle migliori alternative a ProtonVPN è, senz’altro, ExpressVPN. Infatti, si tratta del marchio più blasonato in assoluto.
Oltre ad essere stata una delle prima compagnie a proporre questo genere di prodotti, ExpressVPN è apprezzata per via dei suoi enormi vantaggi.
E’ facilissima sia da installare che da utilizzare, nonché è la più veloce in assoluto. Non a caso, è la preferita dagli amanti dello streaming proprio perché riesce a sbloccare ogni piattaforma in pochi secondi grazie ad un paio di click.
Allo stesso tempo, però, è anche estremamente sicura grazie ai migliori protocolli crittografici e alla politica “no log” sottoscritta senza riserve.
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2. NordVPN
A seguire, tra le migliori alternative di Proton VPN non potevo non mettere NordVPN. Anche in questo caso, stiamo parlando di una compagnia “storica”, presente sul mercato già da diverso tempo.
Inizialmente prodotto di punta della Nord Security, oggigiorno la VPN è “solo” uno dei tool che la compagnia ti mette a disposizione per tutelare i tuoi dati e la tua privacy, sia online che offline, quando parliamo di spazi di archiviazione esterni.
Ad ogni modo, per quanto riguarda la VPN in sé, si tratta di un ottimo software, facile da usare, performante e grado di offrirti i migliori standard crittografici. Consigliatissima.
3. SurfShark
Infine, eccoci anche con SurfShark, senz’altro una delle migliori alternative a ProtonVPN. Se devo essere sincero, questa compagnia ha stupito un po’ tutti.
Infatti, ha lanciato il suo prodotto solo nel 2018. Praticamente, possiamo dire che sia “nata ieri”. Tuttavia, il software in questione si sta rivelando davvero ottimo.
Piena sottoscrizione della politica “no log”, velocità di tutto rispetto e 100 nazioni coperte dai suoi server. Praticamente, un vero e proprio record.
Inoltre, SurfShark è una delle poche compagnie che, insieme a Proton VPN, offre anche il protocollo crittografico WireGuard.
Non solo, offre anche multi-login simultanei illimitati, mentre Proton arriva solo a 10.
Riassunto conclusivo
- Dal 2014 ad oggi, la compagnia ha saputo migliorare notevolmente il suo servizio.
- Sebbene la versione gratuita abbia poco potenziale, si tratta di un ottimo prodotto da usare in caso di emergenza. Magari sei all’estero, connesso ad uno spot wi – fi pubblico e sei impossibilitato ad effettuare i pagamenti per dei problemi tecnici alla piattaforma della tua banca.
- Al contrario, la versione Plus offre diverse funzionalità, non di meno rispetto a quelle di altri sui competitor più blasonati.
- Cosa posso dire in conclusione si questa mia recensione su ProtonVPN? Beh, io la migliorerei ulteriormente, in special modo gli streaming. E’ vero, attualmente sblocca diverse piattaforme, ma non bisogna mai scordarsi che anche queste migliorano costantemente l’azione delle rispettive geo-restrizioni.
- Infine, abbasserei ulteriormente il prezzo. Per fortuna, puoi comunque contare sullo sconto riservato ai miei Lettori. Quindi, perdere altro tempo e clicca subito il coupon per ottenerlo!
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Sezione F.A.Q.
Ancora dubbi o perplessità? Allora, dai uno sguardo anche a questa sezione F.A.Q.
Al suo interno ho racchiuso tutte quelle domande che potrebbero sorgere a tutti coloro che vorrebbero conoscere il software più a fondo.
Domande a cui, naturalmente, seguirà anche la mia risposta.
1. Dove ha sede ProtonVPN?
Proton VPN è un marchio appartenente alla Proton Technologies AG, azienda fondata nel 2014, con sede a Ginevra, in Svizzera.
In questo modo, gli utenti possono contare su una giurisdizione indipendente sia dagli Stati Uniti, che dall’Unione Europea.
2. A cosa serve Proton VPN?
ProtoVPN serve a garantire la nostra privacy online. Per far questo, la compagnia ci offre degli indirizzi IP fittizi da usare al posto di quello del provider.
Non solo, ci mette anche a disposizione diversi protocolli crittografici che hanno lo scopo di “blindare” il traffico dati, in modo da prevenire possibili attacchi esterni
3. Quale VPN gratis usare?
Di VPN gratis puoi usare TunnelBear, ma anche ProtonVPN. Allo stesso tempo, però, ricordati che, essendo delle versioni gratis, queste presentano diverse limitazioni.
Ad esempio, TunnelBear offre solo 500 MB di traffico crittografato al mese. Davvero troppo poco per gli standard attuali.
ProtonVPN, invece, ti offre solo 3 posizioni server, ovvero USA, Giappone e Paesi Bassi. Di conseguenza, la sconsiglio a tutti quegli italiani che si trovano all’estro, proprio come me.
4. Come usare Proton VPN con Chrome?
Usare Proton VPN con Chrome è semplicissimo. Devi solo scaricare il client e installarlo sul device.
Successivamente, apri Proton VPN, scegli la posizione server che desideri e via! Volendo, naturalmente, puoi usufruire delle diverse funzionalità a disposizione, così come cambiare protocollo crittografico.
5. Come connettersi con Proton VPN?
Per connettersi con ProtonVPN devi, prima di tutto, creare il tuo account utente, anche gratis volendo. Successivamente, devi installare il client sul tuo device.
Infine, devi solo attivare ProtonVPN scegliendo la posizione server che desideri. In aggiunta, ricorda sempre che hai a disposizione diverse funzionalità e protocolli crittografici.